La logistica "snella"
- Autore: Dario Di Carlo
- Data: 16 October 2017
- Settore: Novità
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In un’ottica in cui la lean production (produzione snella) è diventata una filosofia molto importante nella produzione che mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli, anche la logistica diventa “lean”.
Obiettivo, un studio attento per pianificare e gestire l’intero movimento dei materiali dall’inizio alla fine della produzione per soddisfare la domanda del cliente finale.
Tutto ciò per cercare di fornire una risposta celere e tempestiva, una massima affidabilità in fase di consegna, con una conseguente e logica riduzione degli sprechi.
Le azioni utili per un corretta “lean logistic” sono:
1) Pianificazione: abbandono di tecniche “Push” e adozione di tecniche “Pull”
2) Movimentazioni e trasporti: separazione tra Valore Aggiunto e Spreco (movimenti, trasporti, attese) e riduzione di questo.
La ricerca dei materiali, la movimentazione e il trasporto spesso possono rappresentare fonte di sprechi e, pertanto, la logistica lean fornisce le indicazioni per una migliore gestione del movimento dei prodotti, fornendo un “valore aggiunto” con l’applicazione del prezzo giusto, della giusta quantità nel posto e nel momento giusto.
Se le imprese saranno capaci di perfezionare tutte le risorse necessarie al miglioramento della logistica di magazzino di sicuro, con la lean logistic la gestione della catena di distribuzione otterrà un incremento ottimale della produzione e un aumento delle prestazioni aziendali.
Alla luce di tutto questo l’implementazione di logiche di controllo di gestione, così come l’incremento dell’innovazione tecnologica attraverso software specifici applicati ai processi logistici, possono essere di grande auspicio e possono creare sinergie positive atte a creare punti di forza nell’impresa.